Toscana

Gianna Nannini, produrre vino è come fare rock

Testimonial PrimAnteprima intona a cappella 'La lupa e le stelle'

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 19 MAR - "Fare vino è come fare rock, è un lavoro di squadra". Lo ha detto la cantante Gianna Nannini durante la conferenza stampa a Firenze di PrimAnteprima 2022, giornata inaugurale della settimana delle Anteprime di Toscana del vino di cui è testimonial.
    La rockstar, anche viticoltrice titolare della Certosa di Belriguardo - azienda agricola di famiglia che ha rilevato nel 2006, 75 ettari di cui 8 coltivati a vigneto nel cuore della zona del Chianti dei Colli Senesi, a pochi chilometri da Siena - ha raccontato il suo legame con il mondo del vino. "Fin da bambina partecipavo al rituale della vendemmia che avveniva con i canti, si pestava il vino a piedi nudi; io le prime canzoni le scrivevo scappando con il motorino in mezzo alle zolle". "Quella per il vino è una passione che nasce dall'infanzia" ha aggiunto Nannini che quando ha rilevato l'azienda di famiglia si è rivolta subito a esperti e qualificati primo tra tutti Renzo Cotarella. Proprio insieme all'enologo presenterà questa sera - in occasione dell'evento inaugurale delle Anteprime 2022 nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, presenti oltre un centinaio di giornalisti specializzati del settore - il nuovo rosso prodotto da Sangiovese, la cui etichetta prende spunto da 'La lupa e le stelle', canzone del 1979 del celebre disco 'California' di cui ha anche intonato a cappella una parte durante la conferenza stampa. (ANSA).
   

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