(ANSA) - ERCOLANO (NAPOLI), 08 APR - Trentuno anni fa la
tragedia del 'Moby Prince' che costò la vita a 140 persone,
sette delle quali residenti a Ercolano (Napoli). Oggi
pomeriggio, la Città degli Scavi ricorderà quel momento con una
messa e l'intitolazione di una piazza alle vittime. L'iniziativa
promossa dall'amministrazione comunale di Ercolano vuole tenere
desta la memoria su una pagina buia della storia e, nel
contempo, esprimere vicinanza ai familiari delle vittime
invitati alla cerimonia. Alle 17.00 sarà celebrata una messa nel
Parco Inferiore di Villa Favorita e, a seguire, vi sarà a pochi
metri l'intitolazione della piazzetta alle 'vittime del
traghetto Moby Prince'. ''La strage della Moby Prince resta
ancora una ferita aperta per la comunità di Ercolano. Il 10
aprile resterà per sempre una data particolare per noi'' dice il
sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto '' Nel corso di questi anni
la nostra città non ha mai fatto mancare il proprio supporto e
sostegno alle iniziative in ricordo della strage. Ad Ercolano in
ogni famiglia c'è un marinaio o un pescatore, esiste un legame
indissolubile con il mare, per questo abbiamo deciso di
intitolare alle vittime della strage del Moby Prince lo spazio
antistante il molo borbonico. I momenti di dolore e le tragedie
creano legami importanti, catene indissolubili nelle comunità.
Nel nostro caso il tempo ha rinnovato soltanto il dolore e la
rabbia per una tragedia che ancora cerca una verità negata. Per
questo ogni anno ci impegniamo a mantenere viva la memoria, a
mantenere salda questa catena che c'è tra i cittadini di
Ercolano e che sono sicuro continuerà a stringerci con forza,
con amore ed affetto nel ricordo di vicende che hanno strappato
alla nostra terra donne e uomini e nel desiderio di cercare la
verità''. (ANSA).
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