(ANSA) - SIENA, 19 APR - Grazie all'Opera della Metropolitana
di Siena tre vetrate policrome della Bottega del Ghirlandaio
saranno di nuovo visibili al pubblico nella Cripta del Duomo dal
21 aprile dopo un restauro in più fasi cominciato nel 2001. Le
tre opere, in vetro soffiato e dipinte "a grisaglia", furono
realizzate da maestri della Bottega del Ghirlandaio alla fine
del XV secolo per la chiesa di San Francesco a Colle val d'Elsa
per essere poi cedute all'Opera della Cattedrale.
Il restauro completo è stato compiuto con un laboratorio
temporaneo negli spazi dell'Oratorio dove le restauratrici ed il
fabbro hanno portato a termine il lavoro sotto il controllo
dell'allora Soprintendente Andrea Muzzi coadiuvato dalla
funzionaria Letizia Nesi. A fine restauri è stato deciso di
musealizzare le opere nella 'Cripta'. Realizzati dalla
Fabbriceria a questo scopo grandi telai metallici per modificare
la parte sommitale, mediante calandratura del telaio maestro, in
modo da sottolineare la proporzione armoniosa dell'ogiva
medievale. "L'ingegnoso sistema concepito da tutte le maestranze
dell'Opera del Duomo e di Opera Laboratori - dice il rettore
dell'Opera Guido Pratesi - e l'altissima precisione dei telai e
controtelai metallici consentiranno l'esecuzione, in totale
sicurezza, di futuri interventi di manutenzione sia delle
vetrate policrome sia dell'impianto di retroilluminazione".
(ANSA).
Vetrate di Bottega Ghirlandaio visibili a Siena 21 anni dopo
E' tempo dalla prima fase del restauro. Ora in cripta del Duomo