Toscana

Maltempo, Toscana conta i danni, coltivazioni distrutte

Case tetti ko. A Boboli antico cedro dell'800 abbattuto da vento

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 20 AGO - Tetti e case danneggiate, coltivazioni distrutte dal vento e dalla grandine, alberi crollati a terra, che oltre a uccidere due persone a Lucca e Carrara e ferite alcune decine, hanno ostruito corsi d'acqua e richiesto - come a Firenze - la chiusura temporanea di parchi e giardini a scopo precauzionale. Notevoli i danni al giardino-museo di Boboli, a Firenze, di cui è prevista la riapertura domani dopo interventi per mettere in sicurezza viali ostruiti e piante pericolanti. Secondo quanto fanno sapere dagli Uffizi, otto alberi sono persi tra i quali purtroppo un grande cedro dell'800. Decine i rami spezzati nei 33 ettari del parco.
    La Coldiretti segnala in Toscana distrutte dalla grandine coltivazioni di tabacco per la produzione del sigaro toscano nella provincia di Arezzo mentre nella zona di Massa Carrara sono stati colpiti vigneti con interi filari di grappoli distrutti, olive, pesche, pere e mele strappate; disperse decine di famiglie di api, orti devastati, serre scoperchiate, tetti divelti. Disagi anche per gli agriturismi con la stagione turistica in corso. Gravi danni anche alla fiera di Marina di Carrara dove l'amministratore Sandra Bianchi sottolinea la necessità dell'"urgente messa in sicurezza di tutte le strutture. I danni sono ingenti e stimabili in oltre 6 milioni di euro". Scoperchiato, in particolare, il padiglione B con ampie parti della copertura ancora parzialmente pendenti dal tetto e pericolo di ulteriori crolli. A Capannori (Lucca) si è registrata una grandinata con pezzi di ghiaccio fino a 4 cm di diametro e nella provincia 35 piante ad alto fusto abbattute dal vento sono cadute nei canali. Sono circa 100 gli interventi del Consorzio di Bonifica Toscana Nord per rimuovere dai canali gli alberi caduti durante il nubifragio che ha colpito la parte settentrionale della Toscana, finiti nei canali Rogio, Rio Massa e Rio Arpino a Capannori. A Massa rimossi tre grossi pioppi caduti nel canale. La forza del vento ha divelto alberi alti circa 40 metri. In Lunigiana, a Fivizzano (Massa Carrara), intervento per liberare il torrente Bardinello invaso da una quarantina di alberi scaraventati a terra dal vento. (ANSA).
   

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