(ANSA) - CAPANNORI (LUCCA), 12 SET - Torna a casa una
straordinaria opera in terracotta raffigurante l'Angelo
Annunciante, che studiosi attribuiscono a un giovane Leonardo Da
Vinci. L'opera è stata riposizionata in una teca all'interno
della Chiesa di San Gennaro a Capannori (Lucca) dopo un restauro
realizzato dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze grazie a
finanziamenti russi prima dello scoppio del conflitto in
Ucraina.
Fu per primo fu il critico d'arte Carlo Ludovico Ragghianti a
sostenere che l'opera fosse stata realizzata dalla Bottega del
Verrocchio di cui fu allievo anche Leonardo e da qui ne è
discesa la possibile attribuzione al genio di Vinci
Tra i vari illustri storici dell'arte che hanno sostenuto questa
tesi c'è anche quella Carlo Pedretti, massimo studioso di
Leonardo, che nel 1999 l'attribuisce appunto a un giovane
Leonardo. In questa fase Ilaria Boncompagni delle Soprintendenza
di Lucca, sta portando avanti approfondite ricerche che sembrano
supportare la tesi che potrebbe perfino trattarsi di un ritratto
di Leonardo o di un autoritratto. L'affascinante ipotesi è
tuttora oggetto di un confronto tra il volto dell'angelo e
quello di ritratti di Leonardo da giovane. (ANSA).
Restaurato l'Angelo di terracotta attribuito a Leonardo da Vinci
Opera riposizionata nella chiesa di Capannori (Lucca)