(ANSA) - FIRENZE, 12 NOV - Il racconto della genesi e dello
sviluppo di un'immagine diventata simbolo, quella dell'acrobazia
aerea eseguita dal capitano bianconero Carlo Parola nei minuti
finali di un Fiorentina-Juventus del 15 gennaio 1950. E' 'La
rovesciata di Parola.
Quella "spazzata difensiva" divenne celeberrima grazie al
disegno che ne fece, quasi casualmente nel 1970, il giovane
illustratore Wainer Vaccari - entrato a lavorare alla Panini di
Modena come magazziniere -, e che da allora è stato stampato su
tutte le bustine delle figurine del calciatori Panini con una
diffusione planetaria. In quella partita del 1950 lo scatto
originale - un mix di abilità e fortuna - fu opera del fotografo
Corrado Banchi, di Massa Marittima, che collaborava strettamente
con lo studio Foto Fiorenza di via del Proconsolo a Firenze, per
decenni agenzia fotografica ufficiale della Fiorentina e della
Nazionale. Lo sviluppo del rullino fu effettuato proprio da Foto
Fiorenza, e la stampa affissa insieme alle altre nel tardo
pomeriggio della domenica nella vetrina del negozio, come si
usava fare abitualmente in un'epoca molto lontana da quella
social attuale.
Cecchi, scrittore e storico dell'arte, racconta
l'appassionata vicenda della celebre immagine, potendo vantare
un valore aggiunto: Mario Cecchi, uno dei due soci di Foto
Fiorenza, era suo nonno. (ANSA).
'La rovesciata di Parola', gesto più famoso storia del calcio
In un libro la storia dell'immagine-simbolo grazie alle figurine