(ANSA) - FIRENZE, 23 DIC - Dolciumi e piccoli doni sotto il
Ceppo, l'antico albero di Natale 'alla fiorentina', uomini e
donne bendati che si rincorrono per la piazza, carrozze e
maschere per il centro di Firenze, lanterne di carta e
cerbottane per colpirle. Sono i soggetti raccontanti in una
serie di 24 acqueforti, pubblicata nel 1790 nel libro di
Giuseppe Piattoli e Carlo Lasinio 'Giuochi, Trattenimenti e
Feste Annue che si costumano in Toscana specialmente in Firenze'
oggetto di una mostra online degli Uffizi. La rassegna è già
visibile sul sito del museo. Il Ceppo era il gioco di
tradizione natalizia per eccellenza per i bambini toscani e
consisteva nell'abbellire un piccolo tronco con decorazioni e
candeline. Solo dopo aver completato l'albero i piccoli
avrebbero potuto ricevere i doni che la famiglia vi nascondeva
sotto. La mostra online racconta anche il Beccalaglio, cioè la
classica 'Mosca Cieca' o le Pallottole, oggi chiamate 'bocce',
passatempo che coinvolgeva persone di ogni estrazione sociale e
censo. Per il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike
Schmidt "oltre a mettere in luce una serie di stampe
appartenenti alla collezione del Museo, questa mostra virtuale
ci fa riflettere sulla ricchezza delle tradizioni popolari in
toscana. Molti giochi si sono persi, altri si sono evoluti. E
mentre il 'ceppo' è stato soppiantato dall'albero di Natale,
tipico della cultura nordica, altre feste sono giunte intatte
fino a noi e si celebrano ogni anno con lo stesso spirito e una
freschezza rimasta intatta nei secoli". (ANSA).
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