(ANSA) - MONTALCINO (SIENA), 30 DIC - E' morta nella sua casa
di Montalcino (Siena), Francesca Colombini, sposata con Fausto
Cinelli, una delle prime e più intraprendenti produttrici del
vino Brunello, figura di spicco dell'imprenditoria enologica
italiana, pioniera al femminile nel comparto. Di antica famiglia
senese, aveva 92 anni, era nata a Modena dove il nonno Pio
Colombini era rettore dell'università, nella vita ha alternato
lunghi soggiorni tra Montalcino, Siena e Firenze.
La ricerca di alternative all'agricoltura mezzadrile fu
un'impresa che Giovanni Colombini, il padre, e Francesca Cinelli
Colombini operarono insieme per decenni con fatica, tenacia e
creatività. Furono loro a gettare le basi dell'impresa attuale
trasformando le piccole attività di cantina, caseificio,
salumeria e ristorazione, nel prototipo dell'attuale agricoltura
polifunzionale. Giovanni Colombini nel 1938 aprì la prima
enoteca pubblica italiana nella Fortezza di Montalcino, sua la
prima vendita per corrispondenza negli anni '30 del vino
toscano, sue anche le prime esportazioni di Brunello nei più
importanti mercati del mondo a cominciare dagli Stati Uniti.
Dopo la morte del marito Fausto Cinelli, nel 1976, Francesca
Cinelli Colombini ha guidato la Fattoria dei Barbi da sola per
oltre 20 anni. E' stata protagonista di uno dei primi atti di
nascita del 'turismo del vino' con l'apertura al pubblico della
cantina dei Barbi negli anni '50. Il passaggio generazionale
vede i figli Stefano Cinelli Colombini guidare la Fattoria dei
Barbi e Donatella Cinelli Colombini 'Casato Prime Donne', sede
dell'omonimo premio, a Montalcino, e la Fattoria del Colle a
Trequanda (Siena), a sua volta fondatrice del Movimento del
Turismo del Vino nel 1993. (ANSA).
Vino: morta Francesca Cinelli Colombini, pioniera enologia
Nella sua casa a Montalcino. Aveva 92 anni, guidò Fattoria Barbi