(ANSA) - FIRENZE, 25 SET - Campagna olivicola complicata ed
incerta fino all'ultimo per l'olio extravergine toscano. Le
piogge di maggio hanno bloccato l'impollinazione.
Dal Consorzio spiegano che è "una stima migliore rispetto a
quella dello scenario europeo e di molti dei nostri principali
competitor come la Spagna, Tunisia e Grecia". "E' una stagione
tra luci ed ombre. Gli ingredienti per una campagna olivicola
molto generosa c'erano tutti - sottolinea Fabrizio Filippi,
presidente del Consorzio Tutela dell'Olio Extravergine Toscano
Igp -. L'ottima fioritura di aprile aveva creato le condizioni
giuste salvo poi scontrarsi con le piogge abbondanti ed
insistenti di maggio e giugno che se da un lato hanno ricaricato
le riserve idriche dei terreni, dall'altro non hanno agevolato
una impollinazione anemofila omogenea e capillare con il
passaggio da fiore e frutto che è stato in molte aree anche
molto deficitario. Poi è arrivato il caldo torrido e persistente
di luglio ed agosto che ha provocato ulteriore stress alle
piante Ci sono fasce di territorio che sono cariche, nella zona
costiera, e fasce meno. L'unica certezza che abbiamo è che sarà
un'annata di qualità". (ANSA).
Olio, Consorzio Toscano Igp, -25% di produzione ma salva qualità
'Stima migliore rispetto a scenario europeo'