(ANSA) - GAIOLE IN CHIANTI (SIENA), 01 OTT - Sono stati 8.316
i ciclisti che in due giorni di pedalate eroiche su mezzi
vintage e per strade sterrate del Chianti, della Val d'Orcia
delle Crete Senesi hanno rinnovato il rito di sudore, polvere e
fatica de L'Eroica, la corsa d'epoca a due ruote con base a
Gaiole in Chianti (Siena).
In strada 5.305 italiani e 3.011 stranieri, tra loro 889
donne. Tutti hanno attaccato il numero ed hanno pedalato nel
caldo quasi soffocante. Sono stati 3.133 gli appassionati che
sabato hanno pedalato sui due percorsi più lunghi, quello di 212
chilometri e quello di 135 sulle Crete. Oggi ben 5.183 ciclisti
hanno scelto fra i tre percorsi, 46, 85 e 106 chilometri. Poi ci
sono tanti spettatori che hanno raggiunto apposta Gaiole solo
per vedere e e festeggiare gli "eroici a pedali". Tra i tanti
ciclisti in maglia di lana - anche l'abbigliamento deve essere
vintage - anche molti campioni di questo sport. Da Beppe Saronni
a Giovanni Visconti, Davide Cassani, Giovambattista Baronchelli,
Mario Beccia, Alessandro Ballan, Maria Cressari, Edita
Pucinskaite, Gilberto Simoni, Erik Zabel. "Ci vorrebbe un
misuratore di sorrisi per dare l'idea più diretta del successo
de L'Eroica 2023 - aggiunge Brocci - La gioia che pervade Gaiole
in Chianti si misura a occhio, quanto un popolo abbia bisogno di
ritrovarsi, di vivere una gioia che si percepisce in ogni
pedalata, selfie, abbraccio, contatto. Sembra incredibile ma il
miracolo torna sempre a compiersi e persino un pizzico più bello
della volta precedente. Questa è stata un'edizione trionfale, un
evento eccezionale, nel quale 'le sbucciature fanno medaglia'
come diceva Luciano Berruti". Gli sterrati infatti sono belli ed
evocativi di un ciclismo 'antico' ma pur infidi, perciò le
cadute non sono mancate neppure quest'anno. Prossima edizione il
primo fine settimana di ottobre 2024. (ANSA).
All'Eroica 2023 hanno mangiato la polvere 8.316 ciclisti
Gaiole in Chianti invasa da bici d'epoca. Il mito degli sterrati