Toscana

Maltempo in Toscana, esonda il Bisenzio e altri torrenti, due morti

Sono due anziani, uno deceduto a Montemurlo, l'altro a Rosignano

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Redazione Ansa

L'ondata di maltempo che ha colpito la Toscana ha causato tre vittime: un uomo di 85 anni è stato trovato senza vita ieri sera nella sua abitazione al piano terra di una casa a Montemurlo, nella frazione di Bagnolo, vicino a Prato, in una stanza completamente allagata.  Sempre a Montemurlo morta un'altra persona. La terza vittima è un anziano ospite di una rsa a Rosignano (Livorno): da chiarire se la causa del decesso sia collegata all'allagamento della struttura o per un malore durante il trasferimento dei pazienti. La zona di Prato è una delle più colpite, con esondazioni di torrenti. Nel Fiorentino situazioni più critiche a Campi Bisenzio, dove ci sono stati forti allagamenti e a Palazzuolo sul Senio. "Abbiamo appena mandato dei gommoni a Seano, Quarrata e Campi Bisenzio, zone in questo momento difficilmente raggiungibili in altro modo per provvedere al sopralluogo di prima urgenza, inoltre abbiamo chiesto alla Protezione Civile Nazionale elicotteri per il trasporto urgente di persone in codice rosso', ha reso noto Giani. In provincia di Firenze è esondato il fiume Bisenzio a Campi. "Abbiamo persone in grave difficoltà e stiamo aspettando i mezzi anfibi dei vigili del fuoco: le aree più colpite sono il centro e la zona di Capalle", ha detto la vicesindaca di Campi Bisenzio (Firenze) Federica Petti. Giani ha pubblicato un video che mostra le auto portate via dall'acqua: "Salite ai piani alti". Appello analogo in tarda serata dal sindaco di Prato Matteo Biffoni, che ha diffuso un messaggio invitando "a stare a piani alti, specie chi vive nelle zone intorno al fiume Bisenzio, a non uscire di casa, e soprattutto non andare sopra gli argini perché la situazione è gravissima", "Abbiamo ancora pioggia e si teme il peggio". Il Bisenzio è esondato anche a Prato. Il fiume ha portato via le auto parcheggiate. Forti criticità anche nella città. Oltre alla chiusura di tutti i sottopassi, l'acqua è entrata all'interno dell'ospedale Santo Stefano, allagando i sotterranei e una parte del piano terra. La situazione è di emergenza. Nel territorio del comune di Prato intere frazioni sono allagate. Problemi anche nel Pisano. A causa dell'allagamento al piano terra, secondo quanto si apprende, l'ospedale Lotti di Pontedera sospende l'attività chirurgica e anche il servizio di dialisi. Sale operatorie e reparto dializzati sono al piano terreno invaso dall'acqua. Il maltempo sta causando danni in varie zone del Mugello, in provincia di Firenze. La Sieve, il fiume più importante della zona e che sfocia in Arno, è a filo nella zona di Sagginale. A Borgo San Lorenzo allagati il seminterrato e e il vano ascensori del locale ospedale. "Ho dichiarato lo stato di emergenza regionale e sono già in contatto con il governo per quello nazionale. La situazione è davvero molto grave", ha fatto sapere in tarda serata Giani. Gli esperti della Regione Toscana si attendono nelle prossime ore una forte piena del fiume Arno, con transito del picco a Pisa venerdì, a mezzanotte. È quanto si apprende riguardo alle previsioni disponibili mentre il maltempo, con temporali continui, si è attestato sull'asse Livorno-Mugello. Nel bacino del fiume Sieve, massimo affluente dell'Arno, i livelli sono in crescita con superamento delle soglie di riferimento in Mugello e raggiungimento del massimo degli ultimi decenni sulle soglie a valle. Situazione da attenzionare per il rischio idrogeologico che può produrre dissesti repentini.

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