(ANSA) - VIAREGGIO (LUCCA), 16 GEN - Resta a mezz'asta, dopo
la sentenza di ieri della Cassazione, la bandiera alla Casina
dei ricordi a Viareggio, struttura realizzata per commemorare le
32 vittime della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 in via
Ponchielli.
Giuliano Bandoni, presidente dell'associazione motociclisti
delle 'Tartarughe Lente' (di cui facevano parte due vittime del
disastro), che si occupa della gestione della Casina dei ricordi
spiega che continua a tenere la bandiera a mezz'asta - prima era
quella italiana, ora c'è quella della città di Viareggio - fino
a quando non si sarà definitivamente concluso il processo per la
strage.
"A suo tempo posi la bandiera della Casina dei ricordi a
mezz'asta - spiega Bandoni - con la convinzione che a giustizia
fatta avrebbe raggiunto la cima, 15 anni legato a un luogo per
far capire che a mezz'asta la bandiera rimarrà. A malincuore ho
anche ben capito che la 'Giustizia non è vita ma potere'. Questo
a voler dire che si 'giustizia' vite per profitto e non scontano
la pena per 'potere'. La bandiera a mezz'asta potrebbe rimanerci
per sempre soprattutto se nessuno degli imputati condannati
finirà in carcere. Dover ritornare a Firenze dopo la Cassazione
è davvero sconcertante, non ci sono parole per poter commentare
tutto questo".
Domani mattina intanto i familiari delle 32 vittime hanno
convocato una conferenza stampa per far conoscere il loro
ulteriore pensiero dopo la sentenza della Suprema corte. (ANSA).
Strage Viareggio: resta a mezz'asta bandiera Casina dei ricordi
Per domani conferenza stampa dei familiari delle vittime