Dani Hakam Taleb Moh'd, il 21enne fiorentino fermato per le molotov lanciate contro il consolato Usa di Firenze, ha ammesso stamani davanti al gip, in occasione dell'udienza di convalida, di aver compiuto l'azione contro la sede diplomatica statunitense, spiegando di aver agito da solo, senza l'aiuto di complici. Il giovane - fermato sabato scorso con l'accusa di atti di terrorismo e porto delle due molotov, lanciate la notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio -, ha risposto alle domande del gip che, alla fine dell'udienza ha convalidato il fermo ordinato dal procuratore aggiunto Luca Tescaroli e dal sostituto antimafia Lorenzo Gestri e disposto la misura cautelare in carcere per l'indagato.
Molotov consolato Usa, 21enne ammette le sue responsabilità
Giovane ha spiegato di aver agisto da solo. Resta in carcere