(ANSA) - PISA, 09 FEB - Apre oggi al pubblico la mostra "Da
maestro a allievo: Giovanni
Chiaramonti e Curzio Massart nella Pisa del Novecento", ospitata
nella sala della biblioteca di Palazzo Blu di Pisa fino al 14
aprile, a ingreso gratuito. La mostra, curata da Stefano
Renzoni, spiega una nota del museo pisano, "intende far
conoscere per la prima volta a Pisa due pittori come Giovanni
Chiaramonti (1861-1942) e Curzio Massart (1907-1985), legati da
un rapporto maestro-allievo, alcune opere già presenti nelle
collezioni della Fondazione Pisa".
Per la realizzazione dell'esposizione, Palazzo Blu si è
avvalso di prestiti arrivati da Trevi (Perugia) e da Pisa,
contribuendo ad ampliare la conoscenza e la valorizzazione del
territorio attraverso la riscoperta dell'arte pisana tra Otto e
Novecento. Esposte una cinquantina di opere che illustrano
vedute e interni di chiese, paesaggi, marine, nature morte,
fiori e ritratti, in cui sono riconoscibili scorci di luoghi e
paesaggi pisani e toscani. Secondo Renzoni, "Giovanni
Chiaramonti, nonostante abbia insegnato pittura presso le Scuole
tecniche industriali per decenni a Pisa, risulta addirittura
pressoché sconosciuto, e le sue opere sono quasi introvabili in
città e Curzio Massart, celebre medico, ha visto appannarsi la
propria fama artistica, fino a scomparire". La mostra, inoltre,
chiude idealmente un cerchio perché Chiaramonti ha avuto tra i
suoi allievi anche due membri di quella famiglia Giuli che
abitava in quello che oggi è Palazzo Blu, vale a dire Giuseppe e
Maria Giuli Rosselmini Gualandi. (ANSA).
A Palazzo Blu di Pisa in mostra Chiaramonti e Massart
Esposte fino al 14 aprile 50 opere dei due pittori naturalisti