(ANSA) - FIRENZE, 29 FEB - Potrà anche diventare una
struttura ricettiva di lusso
Villa Larderel, storica dimora a Pozzolatico,
nel comune di Impruneta, sulle colline attorno a Firenze, nel
corso del '900 anche dimora della famosa attrice del cinema muto
Francesca Bertini e poi, fino al 2016, sede del centro di
riabilitazione della Fondazione don Gnocchi. E' quanto si spiega
in una nota diffusa per annunciare che il complesso è "oggetto
di liquidazione attraverso la piattaforma Quimmo, e il termine
per presentare le offerte è stato fissato per il 4 marzo".
La costruzione, si spiega, "risale alla seconda metà del
quattordicesimo secolo, su commissione della famiglia Ricci
appartenente alla fazione dei Guelfi. Nel 1837 la proprietà del
complesso passa ai conti De' Larderel, nobili di origine
francese, e nel 1869 l'edificio diventa la dimora di Rosa
Vercellana", nota anche come la 'bella Rosina', "contessa di
Mirafiori e di Fontanafredda, che sposa in un matrimonio
morganatico il re d'Italia Vittorio Emanuele II di Savoia
proprio nella cappella della villa". Dopo aver ospitato
Francesca Bertini e la Fondazione Don Gnocchi. Il complesso è
stato successivamente ampliato con la costruzione di un edificio
moderno e ha ospitato la Scuola Walford di Firenze.
La superficie complessiva di villa Larderel è di 81.800 metri
quadrati, di cui 11.800 di interni e un imponente parco secolare
di 7 ettari, all'interno del quale sono presenti una piscina
interrata da 25 metri, un laghetto artificiale e uno chalet
caratterizzato dall'aspetto architettonico delle tipiche
abitazioni di montagna. Il complesso, attualmente libero, è
sottoposto a vincolo da parte del ministero per i Beni e le
attività culturali, e le destinazioni d'uso ammesse sono quelle
residenziale, direzionale, turistico-ricettivo, produttivo
legato al cotto e sportivo. (ANSA).
Villa Larderel a Firenze, potrà ospitare albergo di lusso
Entro 4/3 offerte,fu dimora della 'bella Rosina' e diva Bertini