(ANSA) - PISA, 16 MAG - In uso fino a pochi decenni fa per
separare la paglia dal grano in moltissimi paesi lungo il
Mediterraneo, dalla Turchia alla Spagna, la slitta da
trebbiatura avrebbe fatto la sua comparsa in Grecia già nel 6500
a.C.
La ricerca, svolta in collaborazione con il Csic in Spagna e
l'Università Aristotele di Salonicco, anticipa, spiega l'ateneo
pisano, "i precedenti record di questa tecnologia in Europa di
almeno 3.000 anni, fornendo nuove intuizioni sulle innovazioni
tecnologiche delle società neolitiche". Per il ricercatore
Niccolò Mazzucco "scoprire i processi di innovazione tecnologica
e come sono state introdotte nuove macchine è fondamentale per
ricostruire i sistemi tecnologici del passato: l'uso della
slitta da trebbiatura, anche nota col termine romano tribulum,
permette di aumentare notevolmente la quantità di grano lavorato
e di accelerarne la lavorazione". Le slitte da trebbiatura,
aggiunge lo scienziato, "rientrano in un più ampio processo
d'innovazione tecnologica che coinvolge l'uso degli animali
anche come forza lavoro: l'analisi dettagliata dei ritrovamenti
archeologici e l'uso di metodologie avanzate aggiungono, così,
un capitolo cruciale alla storia dello sviluppo agricolo e
sottolineano come il Neolitico fu un periodo di significativo
avanzamento tecnologico, permettendoci di inquadrare meglio le
dinamiche di sviluppo delle prime società agricole europee, di
comprendere come ebbe luogo la diffusione delle tecnologie
agricole e di valutare il loro impatto sulla struttura sociale e
sull'economia del tempo". (ANSA).
Usavano la slitta da trebbiatura già nel 6.500 avanti Cristo
Studio archeologico rivela innovazioni agricole preistoriche