(ANSA) - FIRENZE, 11 GIU - L'atmosfera è quella dei caffè
italiani delle vie di Soho, negli anni Sessanta. E' qui che un
giovanissimo Paul Smith si recava, incontrando una cerchia
bohémien composta da musicisti, artisti e designer che
contribuivano a rendere Soho l'epicentro del mondo creativo in
quel momento.
Villa Favard a Firenze, che ospita il Polimoda, è stata
trasformata nel Bar Paul: un omaggio a quei caffè che tanto lo
hanno ispirato. Erano un luogo dove la gente si recava dopo la
chiusura serale di locali come lo Scene Club, il Flamingo Club e
il Whiskey-A-Go-Go. Così oggi, tra tavolini da caffè e forniture
da bar con il logo "Bar Paul", come tovaglioli, tazzine da
caffè, bustine di zucchero e scatole di fiammiferi, sir Paul
presentata la nuova la collezione, che in tutto evoca questo
stile bohemien: le cravatte sono indossate con nodi sciolti,
abbinate a giacche workwear e blazer destrutturati. E' un look
che fa pensare a un artista che si reca direttamente a cena dopo
una giornata di pittura in studio. Gli abiti sono tagliati con
classici tessuti pied-de-poule e Principe di Galles, che
ricordano la Londra degli anni '60. Ci sono anche Francis Bacon
e Lucien Freud tra le ispirazioni dello stilista, che racconta
come questa influenza pittorica si veda riflessa nello spazio
della presentazione a Villa Favard: nelle sale ci sono
cavalletti e materiali artistici (forniti da Winsor & Newton).
Con questa collezione debutta anche un nuovo progetto, in arrivo
all'inizio del 2025: una collaborazione con il brand del denim
statunitense Lee. Un progetto che ha le sue radici negli esordi
dello stilista: all'inizio degli anni Settanta, infatti, iniziò
a importare pantaloni Lee da vendere nel suo primo negozio di
Nottingham. Ora, a distanza di anni, nasce una capsule di denim
stampati, pantaloni jacquard, t-shirt e felpe. Un'evoluzione con
cui Paul Smith festeggia la visione globale che ha trasformato
la sua piccola boutique di 3x3 mq a Nottingham, aperta nel 1970,
in un'azienda con una rete di 130 negozi in tutto il mondo, con
sedi in oltre 60 paesi. (ANSA).
Il sartoriale bohemien di Paul Smith
Look ispirati agli anni '60 pensando ai caffè di Soho