Toscana

A Firenze sfida Funaro-Schmidt, incognita San Giovanni

Il ponte lungo per la festa del patrono rischia di incidere sull'affluenza

Firenze tra campo largo e centrodestra, rebus affluenza

Redazione Ansa

Ultimi fuochi per la campagna elettorale a Firenze dove al ballottaggio si sfidano Sara Funaro del centrosinistra, che al primo turno ha ottenuto il 43,17%, ed Eike Schmidt, candidato del centrodestra, arrivato al 32,86%. Il confronto sarà tra campo largo, con M5s (al 3,35% al primo turno in solitaria) che ha annunciato il suo sostegno a Funaro pur in assenza di apparentamenti formali, e il centrodestra unito per l'ex direttore degli Uffizi che si è apparentato con la civica RiBella Firenze.

 

Per Schmidt c'è anche l'appoggio della 'ricostituita' Dc fiorentina e Toscana, mentre Funaro ha incassato l'endorsement della candidata sindaco Iv, e vicepresidente della Regione, Stefania Saccardi, mentre il resto di Italia viva ha lasciato liberi elettori e dirigenti del partito di fare le proprie valutazioni. La partita ora riparte da 0-0, ripetono da giorni entrambi i candidati invitando a recarsi a votare, sul risultato pesa infatti l'incognita partecipazione, 'aggravata' dal fatto che lunedì 24 giugno è la festa di San Giovanni, patrono di Firenze: il rischio è che molti fiorentini approfittino del ponte lungo per andare fuori città, disertando magari le urne.

A dare la volata a Funaro questa sera torna a Firenze la segretaria del Pd Elly Schlein, in piazza Santissima Annunziata, mentre ieri è stata la volta dei neo europarlamentari Pd, da Nardella a Stefano Bonaccini. Nessun big per Schmidt, che, come per il primo turno, ha cercato di marcare una candidatura di carattere civico, preferendo iniziative a stretto contatto con i fiorentini.

Non a caso ieri ha dato appuntamento nel popolare quartiere dell'Isolotto per guardare la partita ad un maxi schermo, e tifare Italia. Questa sera invece party per il ballottaggio in zona parco delle Cascine, che è stato uno dei temi al centro della campagna elettorale. In questi ultimi giorni, Schmidt ha puntato molto su alcune proposte, dallo stop ai lavori per lo stadio realizzandone invece uno nuovo magari negli spazi della caserma Perotti, all'idea di una assicurazione a carico del Comune che copra i danni per i fiorentini vittime di reati predatori.

Ha suscitato polemica e molte repliche dal campo opposto la decisione di Schmidt di querelare Andrea Giorgio, assessore uscente e coordinatore della segreteria del Pd toscano. Per Funaro la campagna elettorale 'ha raggiunto veramente livelli molto bassi', non ultimo 'la querela a Giorgio'. 'Sono una donna, sono antifascista e voglio diventare la prima sindaca di Firenze', ieri la conclusione di Funaro all'appuntamento con gli europarlamentari. Schmidt sogna la rimonta e corteggia chi non ha votato per la concorrente al primo turno. 

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