(ANSA) - PISA, 27 GIU - Il pallone sonda del team di
Ingegneria aerospaziale e robotica dell'Università di Pisa,
arrivato nella stratosfera a circa 30 km di quota, ha acquisito
dati ambientali e ha scattato splendide immagini delle coste
toscane. L'attività con i palloni sonda, avviata negli anni dal
team di Sistemi Spaziali del dipartimento di Ingegneria Civile e
Industriale, prevede voli nella stratosfera per acquisizione di
dati molto simili o paragonabili a quelli acquisibili tramite il
lancio di satelliti in orbita, con costi ridotti però anche di
mille volte.
"A inizio maggio - spiega una nota dell'università pisana -
per la prima volta il programma di voli nella stratosfera ha
visto la collaborazione tra il gruppo di Ingegneria Aerospaziale
guidato da Salvo Marcuccio e il team di robotica aerea e sistemi
autonomi del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione
guidato da Lorenzo Pollini". Per il primo volo congiunto,
aggiunge Marcuccio, "abbiamo equipaggiato il pallone con
dispositivi di acquisizione dati che permettono a diversi gruppi
di ricerca di portare avanti i propri studi su monitoraggio
spaziale e aereo: abbiamo sperimentato il sistema Icaro, un
autopilota per droni, veicoli marini e terrestri, oltre a un
ricevitore Gps in grado di trasmettere a terra in tempo reale la
posizione del pallone ad altezze dove i normali Gps di solito
non funzionano e a un sistema di acquisizione dati per
l'assetto, più tre videocamere che hanno ripreso immagini del
territorio".
L'obiettivo del team di ricerca, conclude Lorenzo Pollini,
docente di Robotica e Automazione, "è stabilizzare l'assetto del
pallone in quota, su altezze di circa 35 chilometri, per poi
essere in grado di puntare verso terra telecamere ad alta
risoluzione: sarebbe un avanzamento cruciale in attività come la
ricerca di dispersi, il controllo di incendi, il monitoraggio
ambientale". (ANSA).
Pallone sonda di ateneo Pisa filma costa Toscana da stratosfera
Ricercatori, utile a monitorare ambiente e a protezione civile