(ANSA) - ROMA, 02 LUG - Prima l'inaugurazione del nuovo Museo
della moda e del Costume il 16 luglio e poi il 31 dello stesso
mese la riapertura del Ricetto delle Iscrizioni al secondo piano
degli Uffizi, con la sala dell'Ermafrodito, e la riapertura,
dopo decenni, delle sale dei Fiamminghi. Sono le prossime mosse
del nuovo direttore degli Uffizi, Simone Verde che, in occasione
di una conferenza stampa alla Stampa Estera di Roma, ha anche
annunciato l'imminente conclusione di una "importante
acquisizione iconica" sul mercato.
"Non vi posso dire nulla se non che l'annunceremo a breve" ha
detto Verde che non ha rotto l'impegno alla discrezione:
"L'unica cosa che vi posso dire è che si tratta di un dipinto".
Verde ha anche annunciato la riapertura del Corridoio Vasariano
entro la fine dell'anno, preceduta dalla conclusione dei lavori
in autunno della prima sezione: "Ce l'abbiamo fatta!" ha
esultato spiegando che "l'impegno è quello di concludere tutti i
lavori entro la fine dell'anno, ma già in autunno sarà terminata
la prima sezione" ha assicurato il neo direttore.
"Imperativo" anche l'impegno a rimuovere finalmente la gru
che occupa il piazzale monumentale del Museo: "Ho sentito la
sindaca, la collaborazione è totale anche perché rimuovere la
gru non basta, bisogna togliere anche le macchine di cantiere".
Ma il progetto che più inorgoglisce il nuovo direttore è
quello 'accademico' e parte dalla consapevolezza che gli Uffizi
hanno rappresentato, innanzitutto a livello architettonico, il
prototipo del museo occidentale, replicato per secoli e fino a
oggi in tutto il mondo. Assieme a Palazzo Pitti sono oggi una
vera e propria "enciclopedia vivente" della storia universale
dei musei che va dal Rinascimento fino al Modernismo di
Michelucci, Gradella e Scarpa. "Noi vogliamo rivendicarlo
rendendoli ambasciatori dei musei italiani nel mondo. Vogliamo
creare un centro studi, un centro Museum Studies. Vogliamo avere
al centro del museo un cervello pensante con la partecipazione
dei maggiori esperti, anche a livello internazionale, in modo da
iniziare uno scambio sul piano scientifico che poi darà anche un
supplemento qualità", ha spiegato Verde che ha il progetto di
insediare questo centro di studi nel Casino del Cavaliere di
Boboli.
In attesa è però già in itinere una decisa riqualificazione
di spazi e servizi che comporterà anche lo spostamento della
biglietteria degli Uffizi per "restituire al piazzale antistante
la funzione di salotto elegante della città". Oltre allo
spostamento della biglietteria dove ora c'è l'uscita del museo,
è previsto il riallestimento del tesoro mediceo a Palazzo Pitti,
sede che verrà rilanciata anche per cercare di far convergere lì
parte dell'enorme flusso di turisti che visita il museo. La
nuova direzione intende anche creare all'interno degli Uffizi un
museo dedicato ai bambini, ma anche riqualificare i Giardini di
Boboli che saranno mantenuti aperti tutti i giorni della
settimana compresi tutti i lunedì del mese. Entro la fine
dell'anno saranno anche completati i lavori al secondo piano del
museo dove sono custodite le opere più celebri.
Molti di questi progetti, a partire da quello ministeriale di
estendere gli Uffizi sul territorio alle Ville medicee Careggi e
Montelupo Fiorentino, serviranno per decongestionare l'afflusso
turistico alle gallerie. "Il sovraffollamento e le code agli
Uffizi? Le code non sono più così lunghe, sono state abbattute
in parte abolendo il biglietto cartaceo, mossa che ha snellito
l'accesso. Ma la strategia contro il sovraffollamento è duplice:
aumentare l'orario di apertura, e lo stiamo facendo con aperture
serali , e poi diluire il flusso 'dirottandolo' su Palazzo
Pitti". (ANSA).
Rivoluzione Verde agli Uffizi, nuovi spazi e servizi
A Boboli un centro studi museali. Riapre il Corridoio Vasariano