Toscana

In scavi Lucca trovati resti di mura romane del II secolo a.C.

Nuovi reperti rilanciano studi sulla città antica

Redazione Ansa

(ANSA) - LUCCA, 17 LUG - Nuova luce su Lucca romana e medievale. Sotto il Mercato del Carmine durante alcuni scavi sono emersi un tratto delle mura romane del II secolo a.C., resti di antiche attività artigiane e una torre costruita nel III secolo d.C..
    Il restauro del Mercato promosso dal Comune come progetto Pnrr per il miglioramento sismico sta restituendo alla città strutture e stratificazioni che aprono la strada a nuovi studi sulla storia di Lucca. Stamani c'è stato un sopralluogo dalla soprintendente Angela Acordon, del funzionario archeologo della Neva Chiarenza, dell'assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani e dell'archeologa Elisabetta Abela.
    In pochi metri è stata ritrovata la poderosa muratura di difesa urbana, costruita con grandi blocchi di calcare a circa 1,5 metri dal piano stradale. Davanti alle mura, esternamente alla città romana, c'era una strada in ciottoli e ghiaia e lungo il suo percorso attività artigianali per la lavorazione dei metalli come provano le abbondanti scorie di ferro recuperate dagli archeologi.
    Un'assoluta novità è poi rappresentata dalla scoperta di una torre costruita a ridosso delle mura alcuni secoli dopo (ovvero nel III-IV sec. d.C.): di questa rimangono tre pareti su una delle quali due stipiti in calcare segnano un accesso verso l'esterno in direzione dell'anfiteatro, che sorge a pochi metri ed era uno dei monumenti pubblici più importanti di Lucca Romana. Lo scavo ha consentito di documentare anche aspetti dell'assetto medievale dell'area e di quel periodo sono emersi due forni a pianta circolare. (ANSA).
   

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