Toscana

"Persone sui binari", treni in ritardo fino a 2 ore a Firenze

Rfi, problema nella zona di Campo di Marte causa rallentamenti ai convogli

Redazione Ansa

Treni con ritardi tra 30 e 120 minuti nel nodo ferroviario di Firenze dopo che alcune persone si sono posizionate nei pressi dei binari a Campo di Marte. Le forze dell'ordine, riferisce Rfi, hanno provveduto ad allontanarle e la circolazione ferroviaria è tornata regolare in tarda mattinata.

Secondo quanto si apprende si tratterebbe di "presenze occasionali" di persone non autorizzate a permanere lungo il sedime ferroviario. In tali circostanze, per ragioni di sicurezza, viene bloccato il movimento ferroviario fino alla cessazione delle condizioni di pericolo. La situazione è poi tornata alla regolarità ma c'è da smaltire l'accumulo di rallentamenti della mattina. Secondo quanto appreso, erano due clochard, uno perfino riconosciuto dagli agenti delle Volanti, le persone che stamani hanno causato ritardi e cancellazioni di treni camminando sui binari della ferrovia a Firenze, tra le stazioni di Campo di Marte e Rovezzano.

Secondo quanto ricostruisce la polizia, la loro presenza - notata dai macchinisti di più treni, sia regionali che dell'Alta velocità - ha fatto interrompere più volte la linea fra le 9.50 e le 11.20 per motivi di sicurezza. Su quei binari la circolazione ferroviaria è promiscua fra treni dell'Av e convogli regionali e le interruzioni della circolazione hanno riguardato tutti i treni in movimento sull'asse nord-sud del Paese. I macchinisti hanno dato l'allarme più volte, dicendo di vedere gli intrusi in varie situazioni: accanto ai binari, sopra i binari salvo poi scansarsi al giungere del treno, comunque in condizioni di pericolo di incidente. Sul posto è andato personale della Polfer e della questura per bloccarli ma i due sono riusciti a scappare scavalcando le palizzate che senza soluzione di continuità delimitano il corridoio ferroviario. Al momento non è stato possibile identificarli ma, secondo quanto emerge, poliziotti di esperienza ne hanno riconosciuto uno. Sarebbe un senzatetto noto fra quelli che abitualmente gravitano su Firenze. Inoltre, in quel tratto la ferrovia corre anche accanto al parco dell'ex manicomio di San Salvi e poi man mano che si esce da Firenze, specie oltre Coverciano, aumentano le parti di campagna dove i due potrebbero essersi rifugiati fra la vegetazione.

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