Toscana

Morta per un colpo d'arma da fuoco, ipotesi incidente

I familiari, 'stavamo maneggiando un'arma'

Donna morta, colpo partito da arma in mano a familiari

Redazione Ansa

 Un tonfo secco, un rumore sordo che in tanti hanno sentito nelle prime ore del pomeriggio. Il rumore di un colpo di pistola. È morta così, colpita alla testa, una donna straniera, di origine Colombiana, di 31 anni che oggi pomeriggio nella sua casa a due passi dal centro storico di Siena, è stata ferita mortalmente da un proiettile sparato, secondo una prima ricostruzione, per errore da uno dei familiari che in quel momento si trovava nell'appartamento. Un colpo partito per sbaglio, accidentale, sembra, un errore fatale mentre l'arma era maneggiata dal compagno e un altro parente.

Questa infatti sarebbero le prime dichiarazioni fatte agli inquirenti che, entrati nella casa, hanno 'sigillato' la scena. Il proiettile avrebbe raggiunto la testa della 31enne e a nulla è valso l'intervento dei soccorritori. Nell'appartamento teatro della tragedia sono arrivate, dopo la richiesta di aiuto di chi aveva capito che quel tonfo potesse essere l'epilogo di una tragedia, l'automedica di Siena e un'ambulanza della Pubblica Assistenza senese. Il personale medico ha cercato di rianimare la donna ma le ferite erano troppo gravi.

Sono stati i vicini di casa, nella via centrale di Strada del Villino, a dare l'allarme dopo lo sparo verso le 15.30. Da diverse ore nell'abitazione, dove vive la famiglia di origine sudamericana, sono in corso i rilievi della polizia scientifica. Nell'appartamento anche gli uomini della squadra mobile e delle volanti oltre al magistrato di turno Niccolò Ludovici. Il compagno della 31enne è stato portato in questura per essere sentito e cercare eliminare ogni altra ipotesi investigativa rispetto al gesto accidentale. Come sempre succede in questi casi l'arma è stata sequestrata per potere essere analizzata e per effettuare delle comparazioni tra la traiettoria del colpo che ha ucciso la donna e i racconti dei due uomini. Versioni che nelle prossime ore potrebbero essere confermate o meno dopo il lavoro della polizia scientifica nell'appartamento.

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