(ANSA) - PORTOFERRAIO (LIVORNO), 29 AGO - I carabinieri hanno
dato esecuzione a quattro misure cautelari per un giro di
spaccio di cocaina sull'isola d'Elba (Livorno): il presunto capo
del gruppo coinvolto, un 38enne albanese, è stato arrestato, per
un suo connazionale 47enne disposto il divieto di espatrio, a
due italiani di 65 e 58 anni imposto l'obbligo di dimora con
vincolo di permanenza notturna in casa. In totale sono 19, tra
cui 4 donne, gli indagati.
L'inchiesta, condotta dai carabinieri di Portoferraio e del
nucleo investigativo di Livorno e coordinata dalla procura
livornese, è nata dopo che a fine 2020 un detenuto di Porto
Azzurro, rientrato da un permesso premio, si era sentito male:
dagli accertamenti emerse che aveva ingerito un ovulo di cocaina
acquistata sull'isola. Secondo quanto poi ricostruito dai
militari la droga sarebbe arrivata all'Elba in prevalenza dalla
lucchesia, dove operava il 38enne al cui arresto hanno
collaborato i carabinieri di Lucca e Altopascio. Le indagini, si
spiega dall'Arma in una nota, hanno permesso di accertare i vari
passaggi dello stupefacente che veniva consegnato a un altro
albanese domiciliato all'Elba che a sua volta avrebbe gestito
pusher nei vari comuni isolani. Gli inquirenti hanno stimato un
giro di affari settimanale di circa 8mila euro per un etto di
cocaina smerciata e oltre 50 assuntori. Nel corso del indagini
effettuati anche tre arresti di presunti spacciatori,
sequestrati oltre 150 grammi di cocaina e alcune dosi di
marijuana e hashish e monitorato circa un migliaio di cessioni
di droga. Sempre secondo quanto emerso dalle indagini, alcuni
degli indagati avrebbero fornito supporto concedendo auto, per
intestazioni fittizie di schede telefoniche e fornendo aiuto
nella custodia dello stupefacente - che veniva nascosto anche in
zone boschive - e nella preparazione delle dosi. Dalle
intercettazioni è anche emerso il ricorso a un linguaggio
criptico tra indagati e acquirenti per indicare droga e denaro,
definiti di volta in volta "bidoni, attrezzi, litri di pittura,
posti a sedere, chiavi, birre, formaggio, benzina, reti e
materassi". (ANSA).
Spaccio di cocaina all'Elba, smantellato gruppo
Presunto capo arrestato, 19 gli indagati