(ANSA) - FIRENZE, 21 SET - Oltre 600 manifestanti sono
partiti alle 17 da piazza Bartali a Firenze per il corteo di
protesta contro l'ipotesi di insediamento di un comando Nato in
città. Il corteo sta attraversando pacificamente viale Giannotti
con bandiere, cartelli e striscioni contro la guerra, la Nato,
il Ddl 1660, e si muoverà per le strade del quartiere di
Gavinana per arrivare alla sede del centro sociale Cpa in via
Villamagna, termine della manifestazione.
"Firenze a quel punto sarebbe obiettivo militare", sottolinea
Davide Pinelli, rappresentante del Comitato No comando Nato né a
Firenze né altrove, secondo cui "il Pd parla di pace solo in
senso elettoralistico" mentre "i missili potrebbero cadere
ovunque, sull'ospedale, su una scuola, sul mercato rionale, su
una qualsiasi casa. A questo rischio ci stanno esponendo questi
criminali in questa città, e non ne vogliono parlare perché sono
complici dell'insediamento del Comando, sono complici
dell'alleanza con la Nato, sono complici e responsabili per la
terza guerra mondiale verso la quale ci stanno conducendo".
"Firenze, città di pace, non può esserlo soltanto a distanza -
ha affermato Dmitrij Palagi, consigliere comunale di Sinistra
Progetto Comune, che partecipa al corteo -: deve prendere
posizione anche rispetto a quello che riguarda questo
territorio. C'è un comando Nato ipotizzato a Rovezzano, e non
abbiamo ancora capito a che punto stiamo rispetto alla sua
attivazione. Questa assenza di informazioni è un problema anche
di trasparenza. Comunque la si pensi rispetto all'ipotesi di
comando Nato, abbiamo fatto nuovamente accesso agli atti,
abbiamo fatto nuovamente un'interrogazione, abbiamo depositato
anche una mozione per fare in modo che il consiglio comunale
voti la stessa cosa che ha già votato il consiglio del Quartiere
2 che è quello interessato, cioè no comando Nato a Rovezzano".
(ANSA).
'No al comando Nato a Firenze', oltre 600 sfilano in corteo
'Così ci portano alla terza guerra mondiale'