(ANSA) - LIVORNO, 08 OTT - Un carico di oltre due tonnellate
di gelati è stato sequestrato al porto di Livorno e poi
distrutto. Secondo quanto spiegano in una nota congiunta Agenzia
delle Dogane e Guardia di finanza - che hanno condotto
l'operazione nata dalla segnalazione dell'Uvac di Livorno -, la
partita composta da coni e stecchi gelato, proveniente dagli Usa
ma "asserita essere di produzione
italiana", sarebbe stata accompagnata da documentazione
risultata falsa.
A destare i dubbi, si spiega ancora, "la mancanza di alcune
importanti informazioni richieste dalla normativa sanitaria"
dell'Ue "relative alla filiera produttiva e al rispetto della
cosiddetta 'catena del freddo' del prodotto destinato
all'importazione. I sospetti si sono concentrati su due
certificati sanitari dichiarati essere stati emessi dalle
Autorità sanitarie della Lombardia e presentati per attestare la
tracciatura del prodotto di rientro dagli Usa". Le indagini
avrebbero "confermato che si trattava di documentazione falsa,
presentata per indurre in errore il personale del ministero
della Salute, al fine di poter importare e,
quindi,commercializzare prodotti privi di una effettiva
tracciatura".
I successivi accertamenti, coordinati dalla procura di
Livorno, hanno portato a perquisizioni nelle province di Milano
e Como, "nel corso delle quali sono state acquisite fonti di
prova sulla falsità dei documenti e sul voler aggirare i
controlli sanitari". Scattata infine la denuncia del legale
rappresentante della società che avrebbe tentato "di introdurre
in Italia i gelati non conformi". (ANSA).
Due tonnellate di gelati sequestrate al porto di Livorno
Carico poi distrutto: 'Documenti accompagnamento falsi'