(ANSA) - L'AQUILA, 12 OTT - "L'autorizzazione alla
fuoriuscita dalla Striscia di Gaza compete esclusivamente alle
autorità israeliane, le cui valutazioni sono insindacabili".
L'Unità di crisi del ministero degli Affari esteri e della
Cooperazione internazionale ha risposto con queste parole
all'appello dell'avvocato Alba Ferretti, volto al
ricongiungimento in Italia di alcuni nuclei famigliari
palestinesi, con riferimento in particolare al caso di Adam
Haytham Abed, un bambino di un anno e mezzo che si trova
intrappolato nella Striscia di Gaza insieme alla madre e ai
fratellini.
L'avvocato Ferretti, del foro di Bologna ma originaria di
Teramo, non nasconde la sua preoccupazione. "Questa situazione -
commenta - rischia di rivelarsi una condanna a morte per Adam,
già in possesso del diritto soggettivo al ricongiungimento in
virtù del nulla osta della Prefettura di Firenze e per molte tra
le persone dei sei nuclei familiari che assisto, che vivono
situazioni analoghe". (ANSA).
Bimbo ferito e bloccato a Gaza: Maeci, 'valichi chiusi'
Ministero risponde al legale, su ricongiungimento decide Israele