Toscana

12enne coreana si perde e vaga mezza giornata tra folla Firenze

Parla solo sua lingua. Sceglie il Duomo come base per orientarsi

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 23 OTT - Perde di vista la madre e vaga per le strade del centro storico di Firenze, per poi essere ritrovata dopo quasi dodici ore dalla polizia ferroviaria. Tanta paura per la sorte di una bambina coreana di 12 anni, in viaggio con la madre in Toscana. La piccola non conosce la lingua italiana e dopo aver girovagato per Firenze, senza chiedere aiuto a nessuno, è ritornata sui gradini del Duomo, dove era iniziato il tour turistico e, rimanendo calma, lo ha preso come punto di riferimento per essere rintracciata. Madre e figlia, dopo la tappa nella cattedrale di Santa Maria del Fiore, si erano fermate in un fast food, in via Cavour. E proprio per strada, in mezzo alla confusione le due si sono perse di vista.
    Spaventata anche la donna, che non parla italiano né altre lingue europee, ha ripercorso invano le vie del centro storico, dove era stata in compagnia della figlia, per ricercarla.
    Alla fine, dopo aver attraversato mezza città, nel tardo pomeriggio si è incamminata verso il b&b, in zona di Rifredi, con la speranza di ritrovarla nella struttura. Lungo il cammino, nei pressi della stazione Santa Maria Novella, ha incrociato alcuni agenti della Polfer e ha chiesto aiuto.
    Poco dopo le 20 sono scattate le ricerche su input della sala operativa della questura. Gli agenti hanno ripercorso l'itinerario seguito da mamma e figlia la mattina e hanno trovato la 12enne, avvolta nel suo piumino bianco, seduta sui gradini tra il Duomo e il campanile di Giotto. Con espressione smarrita guardava il via vai di turisti e fiorentini fin quando ha visto gli uomini in divisa, che l'hanno rassicurata parlandole in coreano con l'aiuto di un traduttore elettronico.
    La piccola è stata accompagnata alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella dove ha rivisto la madre. Ha poi raccontato di aver vagato tranquillamente per le strade del capoluogo toscano, tra bellezze artistiche e monumenti, e alla fine ha deciso di fermarsi proprio davanti al suo preferito che ha detto essere il Duomo di Firenze. (ANSA).
   

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