Toscana

Toscana amplia platea utenti del trasporto sanitario gratuito

Da 2025 nuove disposizioni. C'è estensione delle distanze

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 13 DIC - Si amplia in Toscana la platea della persone che potranno usufruire del trasporto gratuito per sottoporsi a cicli di terapie prescritte dai medici ma che non hanno modo di raggiungere il luogo di cura autonomamente. Il 31 dicembre, fa sapere la Regione in una nota, si concluderà la seconda fase sperimentale e l'attività entrerà a regime, con tre novità: l'ampliamento delle condizioni di fragilità; l'estensione per distanze superiori a 35 chilometri della fascia Isee; nuove disposizioni per chi risiede al confine con altre regioni.
    La sperimentazione del nuovo servizio, ricorda la Regione, era stata avviata a gennaio 2023. A settembre del 2023 erano stati rivisti tetti e distanze. Ora si cambia ancora: dal prossimo gennaio potranno accedere al trasporto gratuito i nuclei familiari in condizioni di fragilità economica (e non i singoli, come accadeva fino ad oggi). Potranno farne richiesta le persone che vivono da sole o con una o più persone anziane con età superiore a 70 anni, oppure chi convive con una o più persone disabili o figli minori. L'Isee fino a 9.360 euro annui viene confermato come tetto per poter usufruire del servizio senza limiti di distanza. Da 9.360 e 15.000 euro annui il trasporto gratuito sarà possibile se il luogo da raggiungere è lontano più di cinque chilometri dalla propria abitazione. Con un Isee tra 15 e 28 mila euro (oltre i 22 mila euro come è stato nell'ultimo anno di sperimentazione) si avrà diritto invece al voucher per distanze oltre i 35 chilometri. Chi invece abita in una zona di confine potrà essere autorizzato dalla società della salute o dalla zona distretto di competenza ad essere accompagnato in una struttura fuori regione, qualora risulti più vicina di quella toscana. Una scelta che privilegia la prossimità, ma anche l'ottimizzazione delle risorse. (ANSA).
   

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