(ANSA) - FIRENZE, 27 DIC - L'export è una voce che continua a
crescere nell'economia di Firenze e della sua provincia. Nei
primi nove mesi del 2024 ha toccato quota 17 miliardi (+13,9%)
nel terzo trimestre mentre per fine anno l'incremento
tendenziale è dell'8,3% a 22,5 miliardi.
Oltre la metà del Pil fiorentino viene ormai stabilmente
realizzata sui mercati internazionali secondo i dati elaborati
dall'Ufficio studi della Camera di commercio di Firenze.
La crescita dell'export è quasi interamente riportabile ai
settori della farmaceutica (+65,7% nei primi nove mesi) e della
meccanica pesante (+45,4%). La farmaceutica, in particolare, ha
guadagnato in un anno circa dieci punti percentuali di peso
specifico nel paniere delle esportazioni fiorentine, arrivando a
rappresentare il 29,8% del totale. Al contrario, continua la
frenata delle esportazioni di pelletteria (-20%), calzature
(-24,9%) e abbigliamento (-7,4%). Al netto della farmaceutica,
l'export metropolitano nei primi nove mesi di quest'anno farebbe
segnare un modesto aumento (+0,6%).
Tra i Paesi di destinazione delle merci fiorentine, gli
Stati Uniti si confermano al primo posto (26% di peso specifico
con un incremento di oltre 48 punti percentuali), seguiti da
Francia (13,7% del totale in aumento del 4,4%) e Germania (8,1%
il peso, con un aumento del 36,6%). In sensibile crescita anche
Regno Unito (+86%), Spagna (+81,2%) e, soprattutto, Arabia
Saudita (+298,8%).
"La situazione complessiva è molto polarizzata, tra settori
performanti e altri in profonda difficoltà, in un contesto di
grande incertezza - spiega Giuseppe Salvini, segretario generale
della Camera di commercio di Firenze - Il buon andamento delle
esportazioni conferma l'importanza del nostro progetto
ExportHub, con referenti professionali in 11 mercati dinamici,
per assistere le imprese con servizi mirati". (ANSA).
L'export di Firenze in crescita con farmaci e meccanica pesante
Primi mercati Usa, Francia e Germania. Ma frena il settore moda