(ANSA) - PERUGIA, 14 GEN - Ci sarà una nuova udienza pubblica
per le vicende legate all'omicidio di Meredith Kercher, la
studentessa inglese uccisa a Perugia nel novembre del 2007. Sarà
infatti discusso in aula, e non in camera di consiglio come
stabilito inizialmente, davanti alla prima sezione della
Cassazione il 23 gennaio, il ricorso presentato dalla difesa di
Amanda Knox contro la sentenza della Corte d'assise d'appello
di Firenze che, nel giugno scorso, l'ha condannata per calunnia
nei confronti di Patrick Lumumba a tre anni di reclusione, già
scontati con i quasi quattro passati in carcere prima di essere
assolta, poi definitivamente, per il delitto al quale si è
sempre proclamata estranea.
Secondo quanto risulta all'ANSA è stata infatti accolta la
richiesta della difesa dell'americana - rappresentata dagli
avvocati Luca Luparia Donati e Carlo Dalla Vedova - di
discussione orale del procedimento. Per il quale era stata
decisa inizialmente la trattazione in camera di consiglio senza
la presenza delle parti. I legali hanno chiesto l'annullamento
della sentenza di condanna per calunnia.
In aula non dovrebbe esserci Knox (come invece era successo
a Firenze) anche se una decisione definitiva non sarebbe stata
ancora presa.
Nel procedimento è costituito anche Lumumba con l'avvocato
Carlo Pacelli. (ANSA).
Meredith, udienza pubblica per ricorso Knox sulla calunnia
Procedimento in Cassazione. Probabilmente lei non ci sarà