Toscana

La guerra a Gaza,mostra a Istituto universitario europeo Firenze

'I grant you refuge' espone le foto di fotoreporter palestinesi

Redazione Ansa

(ANSA) - FIESOLE (FIRENZE), 15 GEN - Si intitola "I grant you refuge" la mostra fotografica con gli scatti di sei fotografi palestinesi che testimoniano gli orrori della guerra nella striscia di Gaza. L'esposizione è ospitata dall'Istituto universitario europeo di Firenze nel chiostro della storica sede della Badia Fiesolana dell'Iue ed è aperta, gratuitamente, fino al 14 marzo (visitabile nei giorni feriali dalle 9 alle 19).
    La mostra, con la direzione artistica di Paolo Patruno, fotografo e filmmaker freelance, raccoglie gli scatti realizzati dai reporter Shadi Al-Tabatibi, Mahdy Zourob, Mohammed Hajjar, Saeed Mohammed Jaras, Omar Naaman Ashtiwi e Jehad Al-Sharafi.
    Attraverso le loro fotografie, si spiega, viene offerta una diretta testimonianza sulla distruzione, sulla sofferenza e sulle lotte quotidiane delle persone che vivono in un territorio martoriato come quello della striscia di Gaza. Il titolo della mostra si ispira a quello della poesia della scrittrice e poetessa palestinese Hiba Abu Nada, uccisa nel 2023 nella sua casa a Gaza durante un bombardamento. Le foto esposte, si spiega ancora, voglio anche offrire l'opportunità di riflettere, capire e, soprattutto, non dimenticare. La mostra rappresenta, inoltre, un omaggio allo spirito indomito dei sei reporter della Striscia di Gaza, rappresentanti delle decine di fotoreporter che vivono e lavorano nella zona e che sono testimoni oculari di uno dei conflitti più devastanti del nostro tempo. "Siamo profondamente toccati dalle immagini di questa mostra.
    Attraverso le loro opere, i sei fotografi ci mostrano non solo la distruzione e la sofferenza, ma anche la resilienza e la dignità del popolo palestinese - sottolinea Roeland Scholtalbers, direttore della comunicazione dell'Iue -.
    L'Istituto Universitario Europeo ospita questa mostra perché crediamo fermamente che le università abbiano un ruolo fondamentale nel promuovere il dialogo, la comprensione reciproca e la giustizia sociale. Dobbiamo mettere in gioco le nostre capacità accademiche per interrogare i fatti, sfidare le opinioni e formare idee indipendenti per produrre ricerca e conoscenza". (ANSA).
   

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