Toscana

In Casentino al via progetti per sostegno anziani e disabili

Interventi domiciliari, di cura familiare e servizi per i minori

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 09 AGO - Servizi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio, progetti socioeducativi per minori e percorsi di sostegno familiare per persone con decadimento cognitivo. Sono queste le azioni che la Zona distretto Casentino ha previsto per i prossimi tre anni grazie al progetto A. Te.Do.C finanziato per 263.000 euro dalla Regione Toscana attraverso il Fondo sociale europeo plus e rivolto alle persone non autosufficienti e con disabilità, residenti in Casentino.
    In particolare, si spiega in una nota dell'Asl, il primo progetto di cui hanno già beneficiato 25 persone, prevede servizi di continuità assistenziale, attraverso l'assegnazione di buoni-servizio per interventi domiciliari rivolti sia a persone con più di 65 anni con limitazione temporanea dell'autonomia, che a persone con certificata disabilità.
    La seconda azione prevede percorsi per la cura e il sostegno familiare di persone affette da demenza ed è dedicata all'attivazione di interventi domiciliari da parte di psicologi, educatori professionali, Oss e operatori socio assistenziali.
    Infine, la terza iniziativa propone servizi domiciliari socio assistenziali rivolti a minori con disabilità: attraverso l'assegnazione di buoni servizio, vengono attivati specifici interventi finalizzati alla realizzazione di progetti socio-educativi e di sostegno alle famiglie.
    "Un altro contributo importante con cui la Regione Toscana conferma l'attenzione ai bisogni socio sanitari dei territori - sottolinea la direttrice di zona, Marzia Sandroni - con una visione attenta e coerente, necessaria tanto più in questo momento in cui le risorse sono poche e devono essere ben orientate rispetto ai bisogni". Tutte le informazioni sul progetto, conclude la Asl, sono disponibili agli sportelli Punto Insieme del proprio comune di residenza. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it