(ANSA) - FIRENZE, 08 OTT - Garantire il miglior livello di
protezione per i lavoratori impegnati nei cantieri delle nuove
opere e ristrutturazioni previsti dal Pnrr dell'Asl Toscana sud
est e assicurare un'efficace azione di contrasto al fenomeno
infortunistico grazie alla promozione della cultura della
sicurezza durante tutte le fasi di lavoro: è l'obiettivo del
progetto pilota partito un anno fa ad Arezzo con l'obiettivo di
effettuare specifiche verifiche sull'attuazione delle misure di
sicurezza in tutti i cantieri aperti previsti dal Pnrr e dal
piano investimenti triennale.
Il progetto, avviato il primo ottobre del 2023 nella
provincia di Arezzo, è stato creato per rafforzare e promuovere
la prevenzione all'interno dei cantieri.
"Abbiamo messo in atto una serie di iniziative specifiche e
controlli nei cantieri della Asl - spiega in una nota il
direttore dell'area dipartimentale manutenzioni e lavori
pubblici dell'area provinciale Aretina e responsabile del
progetto, Andrea Casini - per rafforzare la cultura della
prevenzione e favorire il benessere del lavoratore. In linea con
il Protocollo di Intesa della Regione Toscana per la prevenzione
e sicurezza sui cantieri negli appalti pubblici in edilizia
ospedaliera, abbiamo adottato alcune misure specifiche, dai
sopralluoghi settimanali alla verifica della documentazione
delle ditte fino all'implementazione del sistema di verifica di
tutte le maestranze presenti". (ANSA).
Sicurezza sul lavoro, ad Arezzo 232 sopralluoghi in 11 cantieri
Avviato da un anno progetto pilota dell'Asl Toscana sud est