(ANSA) - FIRENZE, 28 NOV - Oltre 2 milioni di euro di
contributi per l'abbattimento delle barriere architettoniche
nelle civili abitazioni. E' quanto prevede una delibera
approvata dalla Giunta regionale della Toscana su proposta
dell'assessora alle politiche sociali, Serena Spinelli.
Il regolamento 11/R del 2005 di attuazione della legge
regionale 47/91 sull'abbattimento delle barriere
architettoniche, in particolare, prevede che i cittadini che si
trovano in condizione di disabilità e che devono provvedere alla
eliminazione di barriere architettoniche negli edifici in cui
sono residenti, possano presentare domanda per accedere al
contributo regionale. Tali domande devono essere presentate al
proprio Comune di residenza entro il 31 dicembre di ogni anno.
Entro la fine del mese di marzo dell'anno successivo, i Comuni
devono predisporre la graduatoria delle domande ricevute che
hanno ottenuto una valutazione positiva. Entro il 30 giugno,
poi, i Comuni trasmettono alla Regione il numero delle domande
in graduatoria e l'entità del contributo richiesto. Sulla base
di questo la Regione predispone il provvedimento di riparto
delle risorse.
"L'abbattimento delle barriere architettoniche all'interno
delle civili abitazioni rappresenta un importante indice di
civiltà per una comunità. La Regione, da anni, sta attivando e
distribuendo risorse destinate alla realizzazione di interventi
da parte dei cittadini che necessitano di abbattere le barriere
architettoniche in modo da favorirne l'accessibilità e
l'inclusione. Anche quest'anno mettiamo a disposizione di questi
cittadini oltre 2 milioni di euro", il commento del governatore
toscano Eugenio Giani. "Questa azione - sottolinea Spinelli -
sta contribuendo negli anni alla realizzazione di interventi
diffusi in tutta la Toscana. Il nostro obiettivo è favorire la
possibilità che le persone con disabilità possano muoversi
liberamente anche nella dimensione domestica". (ANSA).
Barriere architettoniche, 2 mln per abbatterle in case Toscana
Approvata delibera della Giunta regionale