Trentino

Migranti: cordoglio Kompatscher per ragazzo iracheno morto

Morto per un'infezione dopo notti passate all'addiaccio

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 9 OTT - Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher e l'assessora alle politiche sociali Martha Stocker si dichiarano "molto colpiti" dalla morte di Adan, il ragazzo 13enne curdo deceduto all'ospedale di Bolzano per un'infezione dopo avere dormito all'aperto per alcuni giorni.
    Kompatscher e Stocker parlano di "drammatica vicenda umana" e si stringono ai familiari del ragazzo in questo momento di grande dolore. "Assieme al Comune, al Commissariato del governo e all'Azienda sanitaria avvieremo tutte le verifiche necessarie a capire i motivi che hanno portato a questo tragico evolversi della situazione", sottolineato Arno Kompatscher e Martha Stocker. Il ragazzo curdo, originario di Kirkuk in Iraq, era giunto con la sua famiglia da pochi giorni in Alto Adige dopo che la richiesta di asilo era stata respinta dalla Svezia. Adan soffriva di distrofia muscolare ed un'autopsia chiarirà le cause del decesso.
    Sulla vicenda sono intervenuti i Verdi altoatesini, chiedendo che la Provincia di Bolzano garantisca "senza dubbi e senza alcuna esitazione l'immediata accoglienza e cura alle persone, nel rispetto dei loro diritti". L'Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione, dal canto suo, ha denunciato "i profili di illegittimità della cosiddetta circolare Critelli (in vigore nella Provincia di Bolzano, ndr) in base ai quali sono escluse dall'accoglienza temporanea quali soggetti vulnerabili le persone che risultano essere state in altre Paesi europei senza avere avuto la possibilità di chiedere asilo".(ANSA).
   

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