(ANSA) - TRENTO, 28 APR - Un mondo al crepuscolo. Un ragazzo
che uccide, che si scorda di averlo fatto e che continua a
uccidere.
Il volume presentato nei giorni scorsi a Rovereto, in
Trentino, testo è un'allegoria sul rapporto impossibile tra
civiltà e lato selvatico. Ogni azione, come in un film, è
accompagnata dalla citazione di un brano musicale: l'elettronica
di nicchia degli anni '70 e '80, Brian Eno, il punk rock cinese,
il canto tradizionale mongolo. (ANSA).
Libri: 'Neghentopia' di Matteo Meschiari, Exorma Edizioni
Un ragazzo che uccide e si scorda di averlo fatto