(ANSA) - TRENTO, 9 OTT - Uno studio del ricercatore della
Fondazione Bruno Kessler Mher Ghulinyan sui chip che utilizzano
i fotoni al posto della corrente elettrica è stato pubblicato
sulla rivista scientifica internazionale Optica.
Seguendo un'intuizione scientifica, Ghulinyan ha esposto i
"risonatori" ai raggi ultravioletti e ha visto che in questo
modo la loro efficienza veniva incrementata e per di più che
bastava un'unica esposizione perché il miglioramento si
mantenesse in modo permanente.
Nanotecnologie, chip più efficienti con luce ultravioletta
Studio realizzato a Fbk Trento pubblicato su Optica