(ANSA) - TRENTO, 29 NOV - Un territorio trasformato da quanto accaduto negli ultimi giorni di ottobre e nuove potenziali fonti di rischio valanghe che si sono aggiunte a quelle che già si conoscevano: attualmente in Trentino ci sono 3.950 aree di potenziale distacco di valanghe, 1.
I dati emergono dall'incontro convocato dal dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, Stefano De Vigili, per una verifica della situazione sul fronte delle valanghe a seguito degli schianti di alberi che si sono verificati dopo il maltempo di fine ottobre. Presenti anche i presidenti delle Commissioni valanghe locali ed il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che li ha ringraziati la professionalità che consentirà di "affrontare i tempi e gli impegni che ci attendono continuando a dare sicurezza ai trentini".
In Trentino 3.950 aree di potenziali valanghe
Verifiche esperti su 4.900 ettari dopo maltempo di fine ottobre