(ANSA) - BOLZANO, 30 NOV - "Lo scrivere libera la mente,
mentre la politica a volte la opprime". Ne è convinto il sindaco
di Bolzano Renzo Caramaschi che in questi giorni ha pubblicato
con Mursia il suo sesto romanzo, 'Il sigillo d'ambra'.
Il sindaco, che guida una giunta Svp-centrosinistra, diventa
scrittore tra le 11 e le una di notte. "Dedico il mio tempo alla
città, nei piccoli spazi che lei mi lascia mi rigenero con la
scrittura", spiega, aggiungendo che "di certo è più bello
scrivere che guidare una città, anche se la passione è molto più
forte per seconda funzione". Se dovesse scrivere un romanzo
sulla sua avventura da sindaco, avrebbe già in mente il titolo:
"Forse lo rifarei, ma non sono sicuro", ironizza.
Sindaco-scrittore, scrivere libera mente
Caramaschi, mi rigenero nei pochi spazi che Bolzano mi lascia