(ANSA) - BOLZANO, 4 FEB - "Il caos sull'A22 degli ultimi giorni non è colpa dei trasportatori con i loro camion, ma semplicemente della politica austriaca di blocco del traffico commerciale". Lo afferma Thomas Baumgartner, presidente di Anita, associazione di Confindustria che rappresenta le imprese di autotrasporto merci e logistica che operano in Italia e in Europa.
Baumgartner chiede che i rappresentanti politici "intervengano contrastando la politica unilaterale dell'Austria contro il traffico commerciale, che oltre a procurare frequenti incolonnamenti sull'A22 con conseguente rischio per gli altri utenti dell'infrastruttura, danneggia anche enormemente l'economia italiana e quella dell'Alto Adige".
Il presidente di Anita sottolinea che "da anni per i camion non esistono più pneumatici estivi ed invernali, ma solamente pneumatici M+S, vale a dire gomme valide per tutte le condizioni, sia in inverno che d'estate. Dunque non corrisponde a verità che quanto accaduto sulla A22 sarebbe colpa dei pneumatici estivi".
Il Land Tirolo respinge le critiche sollevate dagli autotrasportatori italiani di Anita. Secondo la vice governatrice Ingrid Felipe (Verdi), "si tratta di affermazioni populiste e infondate". Felipe precisa che "dopo un confronto con il governatore altoatesino Arno Kompatscher, il Tirolo aveva sospeso il divieto dei tir del fine settimana per alleggerire la situazione a sud del Brennero". "Non porta da nessuna parte accusarsi a vicenda a così breve distanza dal fine settimana. Il Land Tirolo, assieme agli enti competenti, analizzerà i fatti e trarrà le dovute conseguenze"
Anita, blocchi colpa dell'Austria
Baumgartner, non esistono più pneumatici estivi ma solo più M+S