(ANSA) - TRENTO, 27 FEB - Il Trentino-Alto Adige si conferma
la regione più attenta al proprio patrimonio boschivo: l'alto
atesina Bauernbund - Unione Agricoltori gestisce 300.295 ettari
certificati (il 36,6% del totale Pefc italiano) mentre la
provincia di Trento, che comprende l'area gestita dal Consorzio
dei Comuni Trentini - AR Trentino e dalla Magnifica Comunità di
Fiemme, cura un'area di 261.
Lo rende noto il programma di valutazione degli schemi di
certificazione forestale Pefc Italia, l'ente che norma la
certificazione di gestione del patrimonio forestale. Al secondo
posto c'è il Friuli Venezia Giulia con 80.274 ettari
certificati, il 9,8% del totale certificato PEFC in Italia.
Seguono le foreste del Piemonte, della Lombardia, della Toscana,
Basilicata e di altre cinque regioni. Il Veneto si conferma la
regione con il maggior numero di aziende certificate per la
Catena di custodia (248), seguita dal Trentino-Alto Adige con
185 e dalla Lombardia con 175.
TAA è la regione più attenta al suo patrimonio boschivo
Lo rende noto il programma certificazione forestale Pefc Italia