(ANSA) - TRENTO, 26 MAR - Presentato nei laboratori del Polo Ferrari a Povo di Trento un dinamometro inerziale ad alto contenuto tecnologico, una speciale strumentazione per la ricerca che renderà ancora più stretta la collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria industriale dell'Università di Trento e la multinazionale dell'automotive Brembo Spa volta a studiare come ridurre le emissioni di particolato legate all'usura dei sistemi frenanti.
Grazie anche a questo macchinario sarà condotto un lavoro particolare sulla concentrazione, la morfologia e la composizione chimica delle emissioni di particelle elaborando un modello di riferimento che consenta di simulare i meccanismi di produzione ed emissione delle particelle, in modo da disporre degli strumenti adatti per controllare e contenere le emissioni.
La ricerca permetterà di mettere a punto cuscinetti e dischi frenanti per l'automotive dal nuovo design e rivestimenti particolari in grado di abbattere le emissioni inquinanti.
Nuovo macchinario per frenare l'inquinamento da Pm10
Dinamometro inerziale a Dipartimento ingegneria di Trento