(ANSA) - TRENTO, 13 SET - Aumenti salariali coerenti con
l'accresciuta redditività del settore, nessuna precarizzazione
del lavoro e massima attenzione alla salute e alla sicurezza.
Sono questi tre punti fermi su cui i lavoratori nel comparto
lapideo attendono risposte con il rinnovo del contratto
nazionale lapidei industria.
Lo stentato avanzamento del confronto - informa una nota
della Cgil e della Cisl del Trentino - è stata al centro
dell'assemblea dei lavoratori del porfido ad Albiano. Al termine
della discussione è stato votato un ordine del giorno che fissa
nero su bianco le priorità del sindacato e conferma l'intenzione
dei lavoratori a ricorrere allo sciopero se non arriveranno
proposte dalle organizzazioni datoriali.
Porfido, in Trentino lavoratori pronti a mobilitarsi
Il rinnovo del contratto riguarda 600 lavoratori