(ANSA) - TRENTO, 18 SET - L'Ente nazionale protezione animali
(Enpa) chiederà di costituirsi parte civile nel processo
relativo alla morte di 200 pecore nel luglio scorso in val di
Borzago, in Trentino.
"Del gregge di 600 pecore - dice una nota dell'Enpa -
affittate con la formula del 'prestito', come fossero attrezzi,
per i contributi assegnati dalla Pac europea e dal Piano di
sviluppo rurale provinciale, ne erano morte 200 in poco tempo,
facendo scattare un'indagine da parte della Stazione forestale
di Spiazzo Rendena".
"Questo caso - sottolinea la presidente nazionale dell'Enpa,
Carla Rocchi - conferma che chi agisce contro gli animali pone
al tempo stesso in essere comportamenti lesivi dei diritti della
comunità".
Pecore morte in val Borzago, Enpa parte civile in processo
'Sospetti relativi alla gestione dei fondi pubblici'