(ANSA) - BOLZANO, 1 FEB - Asfissia meccanica acuta da
soffocamento. Questo il risultato dell'esame autoptico sul corpo
di Fatima Zeeshan, la giovane donna pachistana di 28 anni
trovata morta a Versciaco in Alta Val Pusteria. Lo apprende
l'ANSA da fonti investigative.
Il cadavere della donna incinta era stato trovato
all'interno della sua abitazione. L'ispezione cadaverica aveva
consentito di rilevare la presenza sul corpo della vittima di
svariate ecchimosi, ritenute compatibili con una aggressione
violenta caratterizzata da calci e pugni. Già dall'esame
effettuato dal medico necroscopo erano emersi segni di
soffocamento. Il compagno della vittima, Mustafa Zeeshan, di 38
anni, è in carcere a Bolzano in considerazione del pericolo di
fuga.
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