Trentino

Coronavirus:ospedali Trentino tornano lentamente a normalità

Il primo è Cles, che sarà liberato completamente da casi Covid

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 15 APR - Gli ospedali del Trentino si stanno lentamente riconvertendo: diminuiscono infatti i posti letto per pazienti Covid ed i reparti stanno tornando al loro scopo originario. Il primo dei sette sul territorio trentino, ha spiegato il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale, Paolo Bordon, sarà quello di Cles. "La prossima settimana avremo in quella sede 15 sedute operatorie programmate, 10 per il team chirurgico di Trento e 5 per i chirurghi ortopedici di Cles. Il secondo ospedale in fase di riconversione - ha aggiunto Bordon - è quello di Rovereto, dove da ieri abbiamo riconvertito i posti della chirurgica specialistica e dell'ortopedia. Erano 49 posti tutti dedicati ai malati Covid che piano piano torneranno, dalla prossima settimana, alla gestione normale. Sempre su Rovereto verrà dato spazio alle attività chirurgiche programmate di tipo oncologico".
    All'ospedale Santa Chiara di Trento, dal pomeriggio di ieri, "la quarta rianimazione su cinque che avevamo aperto è di fatto chiusa ed i 20 posti letto sono stati dismessi", ha proseguito il numero uno dell'Apss trentina. L'ultimo ospedale coinvolto, al momento, è quello di Villa Igea, sempre a Trento, una struttura day hospital in cui, già da qualche tempo, si conduce attività programmata di tipo senologico chirurgico. (ANSA).
   

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