Trentino

25 aprile: sindaco Bolzano, ricorda il coprifuoco 75 anni fa

Kompatscher, quest'anno significato molto particolare

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 25 APR - In occasione del 75/o anniversario della Liberazione, quest'oggi sabato 25 aprile la Città di Bolzano, ha promosso una Cerimonia commemorativa in forma strettamente riservata, in considerazione dell'attuale situazione di emergenza sanitaria, al Muro del Lager di via Resia a cui, oltre al sindaco Renzo Caramaschi, hanno partecipato esclusivamente il presidente della Provincia Arno Kompatscher, il Commissario del Governo, Prefetto Vito Cusumano ed il presidente dell'ANPI provinciale Guido Margheri.
    "Oggi stiamo vivendo una situazione che ricorda il coprifuoco, ma il 25 Aprile è la Festa della gioia, della Liberazione della fine della guerra. Si sono superati momenti davvero molto tristi facendo respirare corpo e mente nella ritrovata democrazia" così il Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi. "Adesso siamo costretti ad affrontare un nemico invisibile - ha detto il primo cittadino - col quale non si può scendere a patti. Bisogna essere prudenti".
    Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher ha detto che quest'anno la Festa della Liberazione assume un significato davvero molto particolare. "In un periodo nel quale dobbiamo anche subire delle restrizioni delle nostre libertà - ha detto Kompatscher - apprezziamo ancora di più ciò che la libertà rappresenta e offre. Oggi possiamo discutere, confrontarci, criticare liberamente ed abbiamo un Parlamento che decide le cose perché eletto in uno Stato democratico. Allora invece era completamente diverso". (ANSA).
   

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