(ANSA) - TRENTO, 06 MAG - Svolta nell'inchiesta della Procura
di Trento che riguarda i decessi di anziani nelle Rsa per
Covid-19. Al momento c'è infatti un'ipotesi di reato: epidemia
colposa.
Nei giorni scorsi gli inquirenti avevano avviato una serie di
approfondimenti dopo un esposto del Codacons. Inizialmente era
stato aperto un fascicolo a modello 45, vale a dire come
registro degli atti che non costituiscono reato. Dopo le
verifiche da parte del Nas e del nucleo operativo dei
carabinieri, i quali hanno visitato diverse strutture in tutto
il territorio provinciale, è stato dunque individuato il titolo
di reato. Al momento non risultano persone iscritte nel registro
degli indagati. Quel che è certo è che ci sono delle strutture,
in particolare quelle dove si sono registrati i numeri più alti
di decessi, che hanno richiamato l'attenzione degli
investigatori e sulle quali ora saranno svolti ulteriori
approfondimenti.
Dopo un vertice tenutosi ieri in Procura per fare il punto
delle indagini - alla presenza del procuratore capo Sandro
Raimondi, del pm che coordina l'indagine Marco Gallina, insieme
al Nas e al Reparto operativo dei carabinieri - è probabile che
già con la prossima settimana possano esserci ulteriori
sviluppi. (ANSA).
Decessi in Rsa, Procura Trento indaga per epidemia colposa
Al momento non risultano persone iscritte in registro indagati