(ANSA) - BOLZANO, 06 MAG - Il turismo, più di ogni altro
settore, sta soffrendo le conseguenze della crisi legata al
Coronavirus e questo colpisce duramente l'economia altoatesina.
Per supportare le associazioni turistiche locali Idm ha
sviluppato, in collaborazione con l'Unione albergatori (Hgv), il
consorzio agrituristico Gallo Rosso e l'Associazione degli
affittacamere privati (Vps), un'iniziativa nell'ambito del
programma "Restart Alto Adige", in cui viene promossa in maniera
mirata la vendita digitale nel turismo.
"Da un lato, solo il 40% delle strutture in Alto Adige sono
attualmente prenotabili online, dall'altro questo canale di
vendita sarà ancora più importante di quanto già lo sia oggi",
spiega il direttore del dipartimento Marketing di Idm Wolfgang
Töchterle. Solo in Alto Adige, booking.com genera un fatturato
stimato di 200 milioni di euro. "Se si ipotizza una commissione
minima per hotel del 14% per ogni prenotazione, si ottiene una
somma di 28 milioni di euro che viene pagata dall'Alto Adige -
anno dopo anno", sottolinea Töchterle. (ANSA).
Turismo: Alto Adige,presto piattaforma prenotazioni autonoma
Idm, ogni anno 28 milioni di euro a booking.com